domenica, maggio 05, 2013

Cronache della vita che passa - Fernando Pessoa

Prose giornalistiche dell'autore, al tempo pubblicate su "O Jornal".


"L'uomo disciplinato e colto fa, della propria sensibilità e della propria intelligenza, gli specchi di un ambiente transitorio: è repubblicano di mattina e monarchico la sera; ateo all'aria aperta e cattolico ultramontano in certe ore di ombra e silenzio... "
"Solo gli individui superficiali hanno convinzioni profonde. Coloro i quali non prestano attenzione alle cose, che sembrano vederle solo per non andarci a sbattere contro, hanno sempre la medesima opinione, sono individui integri e coerenti."
"Quand'è che ci renderemo conto che politica, religione e vita sociale non sono altro che gradi inferiori e plebei dell'estetica - l'estetica di chi ancora non la possiede?"


 Libro abbastanza breve ma intenso. Il "solito" Pessoa strappa applausi a scena aperta. Come sempre.

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